Il 22 maggio 2024 ha preso il via la nuova versione del bando della Regione Piemonte destinato all’efficientamento energetico delle imprese, che promuove investimenti per la riduzione dei consumi e delle emissioni degli edifici e degli impianti produttivi, l’utilizzo efficiente dell’energia e la produzione di energia da fonti rinnovabili per autoconsumo.
Beneficiari e importo
Sono ammessi tutti i codici ateco/attività, ad eccezione di specifici settori quali la produzione primaria di prodotti agricoli.
Per le Micro, Piccole e Medie imprese sono ammissibili investimenti di importo minimo pari a € 50.000 ad un massimo di € 3.000.000, IVA inclusa.
Per le Grandi imprese sono ammissibili investimenti di importo minimo pari a € 300.000 euro e massimo pari a € 5.000.000, IVA inclusa.
Agevolazione prevista
L’agevolazione, che può coprire fino al 100% dei costi ammissibili, è composta da un finanziamento agevolato più una quota a fondo perduto, in base alle dimensioni aziendali o alla tipologia di intervento effettuato.
Efficientamento energetico
- Micro e Piccole imprese: finanziamento pari almeno al 65% dei costi ammissibili e contributo a fondo perduto fino ad un massimo del 35% dei costi ammissibili.
- Medie Imprese: finanziamento pari almeno al 75% dei costi ammissibili e contributo a fondo perduto, fino ad un massimo del 25%.
- Grandi Imprese: finanziamento pari almeno al 85% del valore dei costi ammissibili e contributo a fondo perduto, fino ad un massimo del 15%.
Utilizzo delle energie rinnovabili
- Micro e Piccole imprese: finanziamento pari almeno al 70% dei costi ammissibili e contributo a fondo perduto fino ad un massimo del 30% dei costi ammissibili.
- Medie Imprese: finanziamento pari almeno al 80% dei costi ammissibili e contributo a fondo perduto fino ad un massimo del 20%.
- Grandi Imprese: finanziamento pari almeno al 90% del valore dei costi ammissibili e contributo a fondo perduto fino ad un massimo del 10%.
Spese ammissibili
Il bando prevede 5 linee di investimento, in base alla tipologia di intervento effettuato.
Efficientamento energetico
- impianti di cogenerazione ad alto rendimento;
- interventi di razionalizzazione dei cicli produttivi e utilizzo efficiente dell’energia;
- interventi di efficientamento energetico di edifici delle imprese;
- installazione di sistemi di building automation connessi agli interventi di efficientamento;
- sviluppo di processi innovativi volti al risparmio energetico, compresa l’eventuale ingegnerizzazione di nuove linee di produzione efficienti.
Utilizzo delle energie rinnovabili
- impianti di cogenerazione ad alto rendimento;
- installazione di impianti a fonti rinnovabili per la produzione di energia elettrica idraulica e solare-fotovoltaica, con relativa installazione sulla copertura di edifici esistenti o a terra in aree aventi destinazione d’uso non agricola;
- installazione di impianti a fonti rinnovabili per la produzione di energia termica, comprese le pompe di calore, attraverso lo sfruttamento dell’energia dell’ambiente, geotermica, solare termica o da biomassa;
- produzione di idrogeno verde da energia elettrica rinnovabile;
- sistemi di accumulo/stoccaggio dell’energia prodotta che assorbano, su base annua, almeno il 75% della energia prodotta da un impianto di generazione a fonte rinnovabile direttamente connesso.
Per ogni Azione, sono ammissibili esclusivamente le voci di spesa elencate di seguito:
- Spese per l’acquisto di macchinari e attrezzature o per fornitura di componenti;
- Spese per installazione e posa in opera degli impianti degli involucri edilizi e dei sistemi di accumulo;
- Spese tecniche: spese per progettazione, direzione lavori, collaudo;
- Spese per opere edili (nel limite del 30% del totale della spesa ammessa). Rientrano in questa voce opere edili, interventi di messa in sicurezza degli impianti/edifici, eventuali opere necessarie alla “resa a prova di clima”.
Documenti necessari e obbligatori per la presentazione della domanda:
- Diagnosi energetica riferita ai dati di consumo dei due anni precedenti alla presentazione della domanda eseguita secondo le specifiche del D. Lgs. 102/2014 e secondo la NORMA UNI CEI EN 16247. La diagnosi deve essere sottoscritta con firma digitale da un tecnico abilitato iscritto ad un Ordine o Collegio professionale competente per materia la diagnosi energetica;
- Relazione tecnico – economica da realizzare seguendo quanto previsto all’Allegato 5 del Bando. La Relazione deve essere sottoscritta con firma digitale, da un tecnico abilitato iscritto ad un Ordine o Collegio professionale competente per materia;
- Elaborati grafici supportati da elementi dimensionali e di calcolo, tali da evidenziare la situazione prima e dopo l’intervento. Gli elaborati grafici devono obbligatoriamente essere sottoscritti con firma digitale da un tecnico abilitato iscritto ad un Ordine o Collegio professionale competente per materia;
- Fotografie in numero adeguato ad una migliore comprensione dell’intervento;
- Preventivi attestanti almeno il 70% del valore dell’investimento, dettagliati da agevolare la comprensione della distribuzione degli importi tra le voci di spesa ammissibili. I preventivi presentati devono riportare esplicitamente l’iva applicata;
- Lettera attestante l’avvenuta delibera bancaria redatta dalla Banca convenzionata con Finpiemonte;
- SOLO nel caso in cui l’intervento lo preveda: copia delle autorizzazioni alla realizzazione dell’intervento (solo PERMESSO di COSTRUIRE e le Valutazioni di impatto ambientale). Le richieste quali CILA o SCIA NON devono essere presentate prima della domanda di agevolazione;
- SOLO nel caso di nuovi cogeneratori: comunicazione del GSE di valutazione preliminare (preventivo) per unità cogenerative non ancora in esercizio, finalizzata al riconoscimento del funzionamento “cogenerativo ad alto rendimento” (CAR) ai sensi del D.M. 5/09/2011;
- SOLO nel caso di interventi di realizzazione di impianti di produzione di energia elettrica: richiesta di allaccio alla rete elettrica;
- SOLO se il caso lo richiede preventivi dell’eventuale impianto/installazione tradizionale necessario per il calcolo dei costi supplementari di investimento (come meglio specificato nell’Allegato 5 “schema RTE”).
Dotazione finanziaria
Il bando, aperto fino al 22/11/2024 salvo esaurimento risorse, ha dotazione finanziaria pari a € 53.637.000, ripartita come segue:
- € 28.137.000 per gli interventi a valere sull’Azione “Efficientamento”;
- € 25.500.000 per gli interventi a valere sull’Azione “Rinnovabili”.
Per maggiori informazioni:
ASSOCIAZIONE COMMERCIANTI ALBESI
UFFICIO CREDITO
credito@acaweb.it
Davide Paganotti 0173/226671
dpaganotti@confirete.it
Giorgio Belvedere 0173/226549
giorgio.belvedere@acaweb.it