In prima istanza occorre classificare l’azienda, e definire i presidi e le attrezzature di primo soccorso, i requisiti inerenti la formazione del personale addetto e l’organizzazione delle attività di primo soccorso.
Le aziende sono classificate in tre gruppi: Gruppo A, Gruppo B e Gruppo C in relazione alla tipologia di attività svolta ed al numero di lavoratori occupati (per conoscere il proprio gruppo di appartenenza, contattare i nostri uffici).
Le aziende appartenenti al Gruppo A ed al Gruppo B debbono possedere:
• una cassetta di primo soccorso, tenuta presso ciascun luogo di lavoro, adeguatamente custodita in un luogo facilmente accessibile ed individuabile, contenente la dotazione minima indicata nel Decreto del Ministero della Salute;
• un mezzo di comunicazione idoneo ad attivare rapidamente il sistema d’emergenza del Servizio Sanitario Nazionale (SSN);
Le aziende del gruppo A devono elaborare uno specifico piano di intervento dedicato al primo soccorso.
Nelle aziende o unità produttive del Gruppo C, il datore di lavoro deve garantire le seguenti attrezzature:
• pacchetto di medicazione, custodito presso ciascun luogo di lavoro e facilmente individuabile, contenente la dotazione minima indicata nel decreto;
• un mezzo di comunicazione idoneo ad attivare rapidamente il sistema di emergenza del SSN.
Inoltre la cassetta di primo soccorso e il pacchetto di medicazione devono essere:
• mantenuti in condizione di efficienza e di pronto impiego;
• integrati sulla base dei rischi presenti nei luoghi di lavoro e su indicazione del medico competente.
Ogni azienda inoltre deve garantire un numero sufficiente di addetti al primo soccorso, specificatamente formati. La durata del corso di formazione può variare da un minimo di 12 ore fino ad un massimo di 16 ore. La formazione degli addetti deve essere aggiornata ogni 3 anni.
Per informazioni
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