La valutazione del Rischio da Scariche Atmosferiche (o fulminazione) è un obbligo derivante dal Testo unico in materia di salute e sicurezza sul lavoro (D.Lgs. n. 81/2008 e s.m.i.), ed è applicabile a tutti gli edifici in cui vengono svolte attività lavorative.
La valutazione consiste nel calcolo dei diversi livelli di rischio e dei livelli tollerabili, in tutti gli edifici all’interno dei quali vengano svolte attività lavorative, al fine di predisporre appropriate misure di protezione degli occupanti.
Se l’edificio ha valori al di sotto del “rischio tollerabile” ed è definibile autoprotetto, non si devono adottare particolari misure di protezione.
Invece nel caso in cui i valori siano uguali o al di sopra del “rischio tollerabile”, il datore di lavoro deve adottare misure di protezione da scariche atmosferiche (ad esempio ricorrendo al posizionamento di impianti parafulmini), riducendo il rischio a valori accettabili ai sensi della norma CEI EN 62305-2.
Per gli edifici esistenti, la cui valutazione non è stata effettuata o è stata effettuata in base a normative precedenti, occorre elaborare nuovamente la valutazione, individuando le misure necessarie a ridurre il rischio.
Per informazioni:
UFFICIO SICUREZZA AMBIENTE IGIENE
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