Tale adempimento è richiesto allo scopo di controllare e circoscrivere gli incidenti rilevanti in modo da minimizzare gli effetti e limitare i danni per la salute umana, per l’ambiente e per i beni.
Il piano di emergenza interno deve essere riesaminato, sperimentato e se necessario, aggiornato dal gestore ogni tre anni.
Per gli impianti esistenti, il piano di emergenza interno dovrà essere predisposto entro novanta giorni dalla data di entrata in vigore della legge ossia entro il 4 marzo 2019.
Il gestore, dovrà successivamente trasmettere al Prefetto competente del territorio tutte le informazioni utili per l’elaborazione di un piano di emergenza esterno.
Per informazioni
Ufficio Sicurezza Ambiente Igiene
tel. 0173/226611 – e-mail servizi@acaweb.it