DECRETO FISCALE – LE NOVITÀ

 

Con la pubblicazione del Decreto Legge n. 124, entrano in vigore dal 26 ottobre 2019 le disposizioni del c.d. “Collegato” alla Legge di Bilancio 2020.
Riassumiamo in sintesi le principali previsioni di carattere fiscale.

COMPENSAZIONE DEI CREDITI

• Se si è destinatari di un provvedimento di cessazione della partita IVA non è possibile compensare nel modello F24 i crediti, indipendentemente dal tipo di imposta o dall’importo. L’unica possibilità è quella di chiedere il rimborso ovvero essere riportati quale eccedenza pregressa nella dichiarazione successiva;
• introdotto l’obbligo di preventiva presentazione della dichiarazione IMPOSTE E IRAP dalla quale emerge il credito, per importi del credito superiori a 5.000 euro annui, come già previsto per l’IVA;
• introdotto l’obbligo di presentare il modello F24 esclusivamente attraverso i servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate, anche per i soggetti non titolari di partita IVA;
• prevista una sanzione di 1.000 euro per ogni modello F24 scartato dall’Agenzia delle entrate a seguito del controllo sulla compensazione dei crediti

CONTRATTI DI APPALTO

– Introdotto dal 1º gennaio 2020 l’obbligo in capo al committente che affida ad un’impresa l’esecuzione di un’opera / servizio di versare le ritenute fiscali sulle retribuzioni corrisposte ai lavoratori impiegati dall’impresa appaltatrice nell’esecuzione della prestazione;

– estesa l’applicazione del reverse charge agli appalti caratterizzati dal prevalente utilizzo di manodopera presso la sede di attività del committente.

FATTURE ELETTRONICHE

– L’esenzione dalla fattura elettronica per chi trasmette i dati al Sistema Tessera Sanitaria è confermata per tutto il 2020;

– viene prevista la memorizzazione dei file XML delle fatture elettroniche e tutti i dati in essi contenuti (quindi, sia dati fiscali che non fiscali), per consentirne l’utilizzo sia ai fini fiscali che per finalità di indagini di polizia economico-finanziaria, a prescindere che il contribuente abbia o meno effettuato l’adesione al servizio dell’Agenzia delle Entrate.

OBBLIGO DI POS E LOTTERIA DEGLI SCONTRINI

– Introdotta la sanzione per chi rifiuta pagamenti con sistemi elettronici: a partire dal 1° luglio 2020, la sanzione è pari a 30 euro aumentata del 4% del valore della transazione per la quale sia stata rifiutata l’accettazione del pagamento con carte;

– previsto a favore degli esercenti un credito di imposta pari al 30% delle commissioni addebitate per le transazioni effettuate mediante carte di credito, di debito o prepagate;

– esclusi dalla tassazione IRPEF e da qualsiasi prelievo i premi attribuiti nell’ambito della lotteria degli scontrini;

– viene affiancata alla lotteria dei corrispettivi una specifica estrazione di premi in denaro riservati a chi effettua il pagamento elettronico dell’operazione commerciale.

ALTRE NOVITÀ
– si abbassano i limiti per l’utilizzo del denaro contante (€ 2.000 per il 2020 – 2021; € 1.000 dal 2022);

– ridotte le soglie di rilevanza penale delle violazioni fiscali (100.000 euro di imposta evasa);

– previsto il calcolo degli acconti IRPEF / IRES / IRAP in due rate pari al 50% (anziché 40% – 60%) per i soggetti per i quali sono approvati gli ISA;

– fissata l’esenzione IVA alle sole prestazioni di insegnamento scolastico e universitario in luogo delle prestazioni “didattiche di ogni genere” (tale disposizione ha effetto sulle scuole guida);

– prorogato dal 31.7 al 30.11.2019 il termine di versamento della prima / unica rata dovuta ai fini della rottamazione-ter.

Per ulteriori informazioni
UFFICIO FISCALE
tel. 0173/226611
e-mail fiscale@acaweb.it

 

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