COVID-19: QUALI CRITERI SEGUIRE IN CASO DI DURC REGOLARI E NO

I DURC regolari in scadenza tra il 31 gennaio e il 15 aprile 2020 conservano la loro validità̀ fino al 15 giugno 2020.

Lo ricorda l’INAIL nella circolare n. 11 del 2020 che indica ai datori di lavoro come procedere anche nei casi più problematici e quali criteri seguire per la trattazione delle regolarità che sono pervenute in pendenza della normativa emergenziale a causa dell’epidemia da Coronavirus.

Una delucidazione importante viene fornita sulle richieste di regolarità inserite dal 17 marzo al 15 aprile 2020, che devono essere trattate secondo regole speciali e in deroga ai principi generali. Come devono comportarsi aziende e professionisti in tale ipotesi? Con la circolare n. 11 del 27 marzo 2020 l’INAIL chiarisce le conseguenze dei provvedimenti governativi emanati per fronteggiare l’emergenza Coronavirus, sugli adempimenti legati all’assicurazione antinfortunistica. La circolare dispone su diversi argomenti fra i quali la regolarità DURC, in particolare in merito alla proroga dei DURC regolari e ai nuovi criteri di valutazione per quelli per i quali è stata inserita l’interrogazione dal 17 marzo 2020, data di emanazione del decreto Cura Italia (D.L. n. 18/2020, poi convertito il legge).

 

 

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