La nuova Direttiva mira a dare un approccio flessibile alla gestione del rischio ed una migliore parametrazione delle misure cautelari in funzione del livello di vulnerabilità di ciascun evento.
Permane l’obbligo di presentare istanza di autorizzazione allo svolgimento della manifestazione, con contestuale presentazione della documentazione che indichi le misure di sicurezza che si intendono adottare.
La Pubblica Amministrazione potrà:
• prescrivere ulteriori misure di sicurezza per la pubblica incolumità;
• accettare in toto le misure proposte oppure, in caso di peculiari condizioni di criticità;
• richiedere un’analisi coordinata con la Prefettura.
In caso di manifestazioni di pubblico spettacolo, il Testo Unico delle leggi di pubblica sicurezza, prevede inoltre che lo svolgimento dell’evento sia soggetto al vaglio del parere delle Commissioni provinciali e comunali di vigilanza sui locali di pubblico spettacolo.
Che cosa devono fare gli organizzatori
Agli organizzatori è richiesto di redigere un apposito documento prima dell’inizio dell’evento (Piano Integrato Safety e Security e Gestione delle Emergenze, corredato dalla valutazione del rischio incendio) il cui scopo è quello di analizzare, individuare, pianificare, dettare le procedure e le azioni da intraprendere a livello generale per prevenire e gestire una situazione di emergenza durante la manifestazione.
Per informazioni e per la predisposizione dei piani Safety e Security
Ufficio Sicurezza ambiente Igiene
tel. 0173/226611
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