Ricordiamo che la Legge di Bilancio 2018 ha introdotto l’obbligo di comunicazione all’ENEA (l’ Ente Nazionale per le nuove tecnologie, energia e sviluppo) dei lavori ordinari di ristrutturazione come presupposto per operare la detrazione fiscale.
Tale nuovo obbligo di comunicazione delle informazioni sugli interventi effettuati è analogo a quanto già previsto in materia di detrazioni fiscali per la riqualificazione energetica degli edifici (“ecobonus”).
Cosa fare per ottenere la detrazione fiscale
In pratica, bisognerà effettuare un invio telematico di dati simile a quello che oggi viene fatto per il risparmio energetico, per monitorare in maniera più analitica gli interventi realizzati ed i costi sostenuti.
Il portale telematico che servirà ad inviare le comunicazioni è attualmente in fase di prova, con l’intento dichiarato che sia online ed operativo nel mese di settembre.
L’adempimento in questione riguarda retroattivamente tutti gli interventi effettuati a partire dal 1 GENNAIO 2018, anche se finora è stato impossibile inviare le comunicazioni, mancando le indicazioni operative.
Dall’ENEA viene precisato che per gli interventi già ultimati il termine dei 90 giorni decorrerà dalla data di messa online.
Ci saranno, cioè, tre mesi di tempo per fare la comunicazione.
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