È decorso il periodo transitorio, previsto dall’art. 22 comma 13, D.Lgs. 101/2018 che garantiva – ai fini dell’applicazione delle sanzioni amministrative e nei limiti di compatibilità con le disposizioni del Regolamento (UE) 2016/679 – di tener conto della situazione di prima applicazione del Regolamento.
Ad oggi sono quindi partiti i controlli del Nucleo Speciale Tutela Privacy e Frodi tecnologiche della Guardia di Finanza.
In caso di controllo è necessario documentare cosa è stato fatto per l’adeguamento della propria struttura aziendale al Regolamento UE 2016/679 e, in caso di eventuale mancato adempimento, spiegarne le motivazioni.
La mancata o incompleta applicazione degli obblighi derivanti dall’applicazione del Reg. Privacy, il ritardo nell’adeguamento o l’impossibilità di dimostrare quanto previsto dalla normativa sono elementi che possono condurre all’applicazione di una sanzione “più pesante”.
Per verificare la propria posizione e la corretta applicazione della normativa Privacy, l’Associazione Commercianti Albesi offre un servizio adatto ad ogni esigenza aziendale.
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Ufficio Amministrativo
Federica Cameli – Silvia Meloni
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