Dal 2020 gli esportatori abituali non sono più tenuti a consegnare / spedire ai propri fornitori le dichiarazioni d’intento per avvalersi della facoltà di effettuare acquisti senza addebito dell’ IVA.
Inoltre è venuto meno l’obbligo di numerare progressivamente le stesse e di annotarle negli appositi registri.
Il fornitore, prima di emettere la fattura, dovrà:
– verificare l’avvenuta trasmissione all’Agenzia delle Entrate della dichiarazione d’intento da parte dell’esportatore abituale;
– indicare in fattura gli estremi di protocollo della dichiarazione d’intento – non più il protocollo assegnato dall’esportatore, bensì il numero di protocollo di ricezione dell’invio telematico.
Recentemente l’Agenzia ha approvato il nuovo mod. DI utilizzabile a partire dal 2.3.2020. È comunque possibile utilizzare il precedente modello fino al 27.4.2020.
È stato anche specificato che, per conoscere gli estremi di protocollo, il fornitore degli esportatori abituali possa accedere, direttamente o tramite consulente delegato, al proprio “Cassetto fiscale” che riporterà dal 2.3.2020 i dati delle dichiarazioni di intento che lo riguardano.
Per ulteriori informazioni
UFFICIO FISCALE
tel. 0173 226611
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