Il percorso di valorizzazione del pregiato frutto, la cui massima espressione si trova nei corileti dell’Alta Langa, è nato oltre dieci anni fa grazie all’intuizione di un giovane produttore di Cravanzana, Stefano Robaldo, con il decisivo appoggio dell’Associazione Commercianti Albesi.
Negli anni, il sodalizio di produttori in collaborazione con ACA ha dato origine a varie iniziative, a partire dall’inedita manifestazione Nocciolando nel 2011 e nel 2013, che vide quale madrina la conduttrice televisiva piemontese Elisa Isoardi. Sono seguite numerose partecipazioni all’evento musicale internazionale Collisioni svoltosi a Barolo, nel cuore della Langa dei grandi vini rossi. Grazie a queste incursioni ed alla visibilità guadagnata, la “nocciola più buona del mondo” (certificazione ottenuta su base scientifica) ha potuto contare su testimonial d’eccezione rappresentati dai più autorevoli utilizzatori, dalle più rinomate pasticcerie e gelaterie fino a esponenti di vertice della cucina nazionale ed internazionale come gli chef Massimo Bottura e Enrico Crippa, divenendo oggetto di narrazione da parte della stampa generalista e specializzata e raggiungendo artisti planetari come, ad esempio, il cantante inglese Sting.
Il presidente di Regina Nocciola, Roberto Pace, conferma l’efficacia dell’azione promozionale: «Soltanto nel comune di Cravanzana oggi sono presenti ed operative venti aziende di trasformazione della nocciola, un traguardo che è andato ben oltre le aspettative. Il successo della Nocciola Piemonte IGP delle Langhe, oggi ancora più rinomata e conosciuta nel mondo, ha generato evidenti ricadute economiche nelle campagne delle nostre colline, dove molti coltivatori hanno evoluto la propria attività, aggiungendo un tassello alla filiera locale».
Ora, l’energia e l’esperienza dell’associazione Regina Nocciola confluiranno nell’Ente Fiera della Nocciola e Prodotti Tipici dell’Alta Langa, guidato dal presidente Flavio Borgna e dal direttore Elisabetta Grasso.