COVID-19 – TAKE AWAY E RISTORAZIONE DA ASPORTO NELLA REGIONE PIEMONTE DAL 4 MAGGIO 2020

 

Il presidente della Regione Piemonte è in procinto di emanare una nuova ordinanza che regola la FASE DUE dell’emergenza Covid-19 per il Piemonte. Riguardo alla ristorazione da asporto, ha anticipato quanto segue, come da allegato comunicato stampa.

  

RISTORAZIONE DA ASPORTO

In Piemonte l’attività di ristorazione da asporto sarà consentita da lunedì 4 maggio (mentre nel comune di Torino a partire da sabato 9 maggio). Nel caso di criticità specifiche o dove non possibile assicurare il rispetto delle misure di sicurezza, i sindaci potranno anche valutare di vietare l’attività sull’intero territorio comunale o delimitarla su parti di esso.

 

Le attività interessate

Le attività di ristorazione interessate (bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie) potranno attivare il servizio di asporto dandone una semplice comunicazione al Comune.

Il Comune potrà eventualmente sospendere l’attività in caso di inadempienza delle prescrizioni da parte dei singoli esercizi.

 

Comunicazione di inizio attività al proprio Comune

Per intraprendere l’attività di asporto, l’impresa deve inviare una semplice comunicazione tramite PEC (posta elettronica certificata) all’indirizzo PEC del proprio Comune, precisando di voler avviare tale attività “a far data da…”.

In caso di necessità siamo a disposizione per comunicare al Comune l’intenzione di erogare il servizio di asporto. 

I Comuni dovranno garantire il rispetto delle seguenti disposizioni:

– in attesa dell’ingresso, la distanza minima in coda dovrà essere di 2 metri (cartello in allegato 1);

– il ritiro dei prodotti, precedentemente ordinati, dovrà avvenire per appuntamenti dilazionati nel tempo allo scopo di evitare assembramenti all’esterno e consentendo nel locale la presenza di un cliente alla volta, assicurando che permanga il tempo strettamente necessario alla consegna e sempre rispettando le misure di sicurezza;

– il divieto di consumare i prodotti all’interno dei locali e nelle immediate vicinanze (cartello in allegato 2);

– sarà consentito l’asporto anche in quegli esercizi di ristorazione per i quali è prevista la consegna al cliente direttamente dal veicolo;

– ogni cliente, così come il personale in servizio, dovrà indossare una mascherina (cartello in allegato 3);

– le persone presenti all’interno del locale dovranno sempre mantenere la distanza minima di 2 metri;

– l’attività di ristorazione da asporto sarà possibile dalle 11 alle 14 e dalle 18 alle 21, fatta salva la possibilità da parte dei sindaci di modificare l’orario, in presenza di qualificate motivazioni e nel rispetto delle puntuali esigenze dei luoghi.

 

Eventuali modifiche potranno essere contenute nell’ordinanza regionale in corso di pubblicazione che provvederemo a diffondere non appena verrà emanata.  

 

 

 

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