CON IL GAL INVESTIMENTI PER 2,6 MILIONI DI EURO

  

Un contributo pubblico complessivo di 1 milione 360 mila euro assegnato a 71 domande presentate da 29 aziende agricole e 42 microimprese del settore turistico. Risorse, contenute nelle graduatorie approvate dal GAL Langhe Roero Leader a fine anno, corrispondenti a un costo totale di circa 2,26 milioni di euro, con un sostegno in conto capitale pari al 60% delle spese.

«Questo importo è quello massimo ammissibile dai  Bandi – puntualizza il presidente Carlo Rosso – mentre in realtà alcune imprese realizzeranno progetti di importo decisamente superiore, per un investimento complessivo stimabile in oltre 2,6 milioni di euro, con un rilevante effetto moltiplicatore in termini di crescita e sviluppo».

Il Cda del Gruppo di Azione Locale composto oltre che da Rosso, dai vice presidenti Silvia Anselmo e Claudio Alberto e dai consiglieri Cesare Gilli e Carla Revello, ha apposto così sul finire del 2021 un sigillo di particolare rilievo all’operazione di sviluppo delle aree rurali che costituisce la mission dei GAL: i Bandi “Strumenti di adattamento e adeguamento dell’attività d’impresa a nuovi scenari”, attivati sulla Misura 19 Leader del PSR regionale, erano stati pubblicati a marzo e successivamente prorogati fino al 30 giugno scorso, per dare alle imprese più tempo per elaborare i progetti ed accedere così alla possibilità di finanziamento.

I PROGETTI FINANZIATI

I Fondi Aggiuntivi 2021-22 assegnati dalla Regione Piemonte ai 14 GAL piemontesi tra cui il GAL Langhe Roero hanno consentito di finanziare tutte le domande pervenute, in quanto valutate tutte meritevoli.

I 71 progetti in graduatoria sono relativi ad altrettanti interventi ubicati in Alba (10), Langa del Barolo (23), Alta Langa (19), Roero (12), Langa del Barbaresco (7).

Molti gli investimenti materiali per poter continuare ad erogare i servizi alla clientela in sicurezza e in ottemperanza alle nuove norme anti contagio: spazi esterni attrezzati, sistemi di sanificazione e ventilazione, digitalizzazione, integrazione dei beni mobili e immobili per un’ottimizzazione dei servizi offerti (es. acquisto di veicoli e attrezzature per consegne a domicilio).

«I finanziamenti – spiega Silvia Anselmo, vice direttore dell’Associazione Commercianti Albesi e vice presidente GAL – hanno dato la possibilità di creare nuovi servizi ed ampliare l’offerta turistica, consentendo così ai visitatori di prolungare la propria presenza sul territorio. Fra i progetti finanziati, tartufaie e laboratori didattici, percorsi guidati, esperienze nel bosco per bambini, servizi wellness innovativi ed esclusivi (piscine e spa), glamping, e-bike e molto altro ancora, senza dimenticare l’attenzione particolare rivolta all’accessibilità per tutti».

I PROSSIMI BANDI

Il GAL sta già lavorando alla stesura di nuovi Bandi: il primo riguarderà le attività di promozione dei prodotti con marchio di qualità europeo, mentre il secondo sarà un Bando di Filiera a sostegno delle aziende agricole, di trasformazione e degli operatori della ricettività, nell’intento di sostenere la creazione (o il consolidamento) di filiere complete sul territorio, dalla produzione alla commercializzazione: particolare attenzione sarà rivolta alla sostenibilità dal punto di vista ambientale/agronomico, ispirandosi ai principi dell’economia circolare e della riduzione dell’impatto ambientale delle attività.

Carlo Rosso

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