Un primo assaggio di ritorno alla normalità, per quanto regolato dalle stringenti normative in materia di sicurezza e salute pubblica, arriverà da martedì 28 aprile, quando nella città di Alba riapriranno i mercati settimanali.
Questi gli appuntamenti riattivati dal Comune, in base alla discrezionalità consentita alle municipalità nell’ambito delle regole regionali emanate per l’emergenza Covid-19:
• martedì 28 aprile piazza Osvaldo Cagnasso
• mercoledì 29 aprile quartiere Moretta e piazza San Paolo
• giovedì 30 aprile piazza Osvaldo Cagnasso.
In ragione della Festa dei Lavoratori del 1º maggio, non si terrà invece il mercato di corso Europa del venerdì.
I mercati per i quali il Comune ha consentito la riapertura riguardano solo il settore alimentare e saranno svolti sotto il controllo delle forze dell’ordine, ad impedire gli assembramenti, rispettare le distanze interpersonali di sicurezza e assicurare l’ottemperanza di tutti gli obblighi in materia di prescrizioni igienico-sanitarie.
La soddisfazione degli ambulanti
La F.I.V.A. Alba (Federazione Italiana Venditori su Area Pubblica) aderente all’Associazione Commercianti Albesi, esprime soddisfazione.
«Ringraziamo l’Amministrazione comunale della Città di Alba, che riapre i mercati e li sostiene, acquistando sui banchi le “borse alimentari” per le famiglie in difficoltà economica – dichiarano Sergio Coraglia, presidente del Sindacato territoriale F.I.V.A. e Manuela Songia, vice presidente Fiva di Alba con delega ai mercati cittadini – . Il mercato è da sempre un punto di riferimento per gli albesi, in particolare durante questo periodo di restrizioni e di sacrifici per tutti. Ringraziamo per questo messaggio positivo l’Amministrazione comunale, con la quale insieme ad A.C.A. collaboriamo alla ripartenza nel migliore dei modi.
Invitiamo la clientela a ritornare presso i banchi dove gli operatori garantiscono prodotti e servizio di qualità, in un contesto di sicurezza all’aria aperta, condizioni che confidiamo possano rappresentare un incentivo per la clientela a rinnovarci la fiducia e a venirci a trovare».